17/11/12 Play It Loud! Rock, elettronica, progressive e psichedelica come non li avete mai visti & sentiti @ ShowRoom di AnnuarioAudio
Max Research e Sophos nella Showroom di AnnuarioAudio
Play It Loud! Rock, elettronica, progressive e psichedelica come non li avete mai visti & sentiti
Presso la sede de “I Termoionici”, nella ShowRoom di AnnuarioAudio, sabato 17 novembre 2012, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, Max Research e Sophos HiEnd presentano, in collaborazione con RockShock.it, uno spettacolo audiovisivo ad alto volume. Musica ad alto coinvolgimento multisensoriale da file digitali audio/video.
Nella ShowRoom di Annuario Audio una giornata all’insegna delle nuovissime tecnologie digitali, in grado di coinvolgere gli appassionati in un flusso emozionale che comprenderà la vista e l’udito.
Massimo Garofalo, direttore del web magazine quotidiano RockShock.it, selezionerà una playlist ad “alto volume” (Play It Loud!) che sarà “suonata” con le macchine Interface di Max Research, distribuite da Sophos HiEnd.
Verrano ascoltati e visti, su schermo gigante, in stereofonia e con audio multicanale, tra gli altri: Porcupine Tree, Chemical Brothers, Kraftwerk, King Crimson, Pink Floyd, Prodigy, Alva Noto, Depeche Mode, Jean Michelle Jarre e altri ancora. E tutto ciò che vorrete portarvi da casa sotto forma di file audio/video.
Portate con voi anche una pennetta o un HD: per l’occasione, potrete approfittare di una promozione che Sophos HiEnd e Max Research riservano a tutti gli intervenuti.
Grande successo di pubblico per Play It Loud, la giornata dedicata all’audio/video organizzata da Max Research e Sophos Hi-End, in collaborazione con RockShock.it.
E proprio Massimo Garofalo, direttore del web magazine quotidiano dedicato alla musica, ha preparato una tracklist quanto meno… inusuale per una sala d’ascolto hi-fi.
È stata l’occasione per fare il punto sulle tecnologie dedicate alla musica liquida e al video liquido, ma anche e soprattutto alla molteplicità di opportunità di intrattenimento offerte da un sistema dedicato alla riproduzione di file e di contenuti dalla Rete, come appunto l’Interface di MaxResearch.
Sono state spiegate le ragioni tecniche sul perché conviene usare i file invece dei supporti ottici ed è stato posto anche l’accento sull’estrema versatilità d’uso di un sistema dedicato all‘audio/video liquidi, capace di features difficilmente ottenibili con sistemi tradizionali.
Play It Loud, dicevamo, era il nome della giornata. E promessa mantenuta. Rock, elettronica, psichedelia, progressive, glitch, big beat, idm e altri generi musicali sono stati suonati davvero ad alto volume (play it loud, suonalo forte), creando reazioni tra le più diverse tra gli audiofili intervenuti: curiosità, piacere, sdegno, appunti per ricordarsi chi era quel gruppo che…, e addirittura – nella sessione mattutina – gente in piedi in fondo alla sala che proprio non ce l’ha fatta a non battere il piede, accennando addirittura qualche cenno di danza.